Lunedì ci siamo lasciate/i con due figure geometriche, ricordi?
Il cerchio e la linea retta.
Per quanto sia semplice immaginarle, risulta un po’ meno semplice dar loro una connotazione femminile e maschile.
Andiamo un po’ più a fondo.
Punto numero 1: Quando parlo di ciclo non intendo i giorni delle mestruazioni, quelle sono, appunto, mestruazioni, al massimo possiamo definirle i giorni dove avviene un’emorragia.
Per ciclo intendo proprio il cerchio di cui abbiamo parlato l’altra volta.
Prendi un foglio e una penna, mettili davanti a te!
Fatto?
Ora disegna un grande cerchio, a mano libera, non usare goniometri o quant’altro, fidati della tua mano.
Cosa vedi?
Se hai seguito le indicazioni vedrai proprio un cerchio, forse un po’ allungato o ovoidale, ma come qualcosa di tondo.
Ecco, quell’immagine siamo noi, il nostro ciclo, il nostro essere cicliche.
Chiamare le cose col proprio nome libera da tante sovrastrutture e da tanti ricordi che, molte volte, possono fare male.
Quindi comincia a chiamare mestruazioni le mestruazioni e sentiti sempre in ciclo, perché, di fatto è così!
Punto numero 2: Il ciclo è ciò che ti caratterizza donna in questo mondo, quindi è il tesoro più prezioso che hai, che abbiamo. Comincia a vederlo da questo punto di vista.
“Eh, ma quando ho le mestruazioni ho mal di pancia/schiena/testa/stomaco/collo!” “Eh ma tu non più capire, io una volta al mese sono costretta a prendere medicinali altrimenti devo stare a casa da scuola/lavoro” “Ehi ,ma cosa dici? Magari non essere cicliche, mi toglierei un bell’ingombro” o, ancora più triste “Sono finalmente in menopausa, ora non soffro più”.
So che sorgono spontanee quasi tutte queste esternazioni, ma porta pazienza, esamineremo ogni aspetto un po’ per volta e, alla fine di questo mese, ne riparleremo con più cognizione.
Punto numero 3: Hai lì davanti a te il cerchio che hai disegnato prima? Ora, con l’aiuto di un righello, dividilo in 28 spicchi, proprio come una torta.
So che è una cosa molto semplice, ma per farti vedere che le cose, quando vengono fatte insieme, sono più potenti, ti metterò un brevissimo video nelle storie di Fb e Ig e costruirò insieme a te questo cerchio delle meraviglie.
Immaginati come una grande moneta d’oro, quante cose potresti fare possedendo una moneta d’oro di 60 kg circa?
Beh, vai a vedere quanto vale l’oro, fai una proporzione con te e moltiplica il risultato per l’infinito.
Avrai la tua risposta.
Ora mi rivolgo a tutti gli uomini che stanno leggendo, condividete questo viaggio con la vostra compagna, vi saranno più chiare alcune cose legate alla luna e userete l’appellativa “lunatica” con amore e cognizione di causa.
P.S.: Stai tenendo annotate le tue sensazioni giorno per giorno? Fallo, è di fondamentale importanza per completare con cura questo cerchio.
Bastano 5 secondi la sera prima di addormentarsi, et voilà, les jeux sont fait!(ed ecco, i giochi sono finiti!)
Buon divertimento, ci vediamo lunedì, anche se non escludo di fare una piccola apparizione sabato, stai connessa alla pagina.
Ti aspetto!