In questo periodo dell’anno è facile lasciarsi andare alle tentazioni della buona cucina, c’è, però un piccolo problema che può insorgere se hai esagerato con dolci, cibi grassi e sedentarietà
Il mal di stomaco.
Se sei in gravidanza tutto assume proporzioni maggiori.
Dalla quattordicesima settimana di gravidanza, l’organismo si è adattato ai cambiamenti ormonali e alcuni sintomi, come la nausea, tendono ad andare a riposo.
Cominciano a farsi sentire,però, altre modifiche, più di tipo meccanico, perché il bambino cresce e l’utero si ingrossa, premendo su altri organi materni come lo stomaco, il fegato, la milza e l’intestino.
Oltre alla stitichezza possono comparire altri disturbi come:
- pesantezza dopo mangiato
- difficoltà digestive e bruciore di stomaco,
o addirittura un vero e proprio reflusso gastroesofageo che può portare a tosse secca e stizzosa.
Ecco alcuni suggerimenti utili per evitare questi fastidi:
- non mangiare o bere troppo alla sera, evitando in particolare cibi troppo acidi
- non coricarti subito dopo mangiato,
- dormi in posizione semireclinata
- pratica adeguata attività fisica
La cosa migliore da fare rimane sempre la prevenzione, qualora avessi uno o più di questi sintomi parlane col tuo medico e affidati ad un buon trattamento osteopatico.
Attraverso delle manovre molto semplici a livello della colonna e dei visceri, un buon professionista può aiutarti e accompagnarti per quasi tutta la gravidanza dandoti il sollievo che meriti.
Tutti questi suggerimenti valgono, naturalmente, anche se non sei in gravidanza, ma il tuo stomaco ha deciso di farti pagare quell’ultima fetta di panettone mangiata la sera di Natale.
Ti aspetto giovedì per altri suggerimenti utili per contrastare questo fastidioso bruciore.
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A presto.