Buongiorno!
Come ti sei svegliata/o stamattina?
Qual è stato il tuo primo pensiero ancor prima di aprire gli occhi?
Hai anche tu un/a nanerottolo/a per casa che ha pensato a come farti risvegliare?
O è bastata la sveglia?
La mia nanerottola ha scelto la modalità “galletto” svegliandoci con un sonoro “chicchirichì”.
Quindi ho aperto la mia giornata con una risata.
Oggi faremo insieme due esercizi semplici, ma potenti.
Uno si focalizzerà sull’addome e il risveglio della nostra forza di volontà e del nostro potere.
L’altro sarà un esercizio per mettere alla prova la fiducia.
Pronta/o?
La lancia
Parti da sdraiata/o a pancia in su, piega le ginocchia appoggiando i piedi a terra. Piano piano contrai gli addominali portando l’ombelico verso la colonna come fosse risucchiato. Tieni la testa in posizione neutra con il mento leggermente rivolto verso il petto. Alza le braccia di 45 gradi e stacca i piedi da terra sollevando, con l’addome, anche il busto. Una volta in questa posizione, potrai provare ad allungare le gambe il più possibile se la tua muscolatura te lo consentirà, altrimenti rimani comoda/o in questa posizione respirando con tranquillità.
Sembra complicato, ma diventerà una posizione gradevole, col tempo. Tieni la posizione per 10 secondi e aumenta il tempo di tenuta mano a mano che sarai allenata/o. Poi srotola la schiena una vertebra alla volta, appoggia i piedi e la testa a terra riposandoti.
Ricorda che stai allenando la muscolatura addominale quindi la zona lombare non sarà inarcata e il bacino sarà in posizione neutra.
Lasciarsi andare
Questo gioco l’avrai, forse, già incontrato nel tuo percorso. Comunque sia, ripetuto con persone diverse e in momenti diversi della vita, percepirai com’ è cambiato il tuo senso di fiducia.
Sei tu e un altro adulto, uno davanti e uno dietro. Quello dietro tiene una gamba avanti per aumentare la sua base d’appoggio e avere stabilità. Quello davanti (tu) chiude gli occhi e si lascia cadere indietro facendosi accogliere dalle braccia di quello dietro. È più semplice di quel che sembra, lo si può fare anche con i bambini, anzi sarà molto divertente e utile farlo.
Ogni modalità va bene, si può parlare e dare fiducia, si può farlo in silenzio, con gli occhi aperti o chiusi, la cosa importante è tenere una distanza utile affinchè non ci si possa far male.
Cosa ti porti a casa
Torno, ora, al mio “galletto”.
Te l’ho già detto che i bambini (anche quello che vive dentro di te) salveranno il mondo? (o la giornata)
Sembra una frase fatta, ma non lo è.
Da due giorni, o più, continuo a stare nel mio rimuginamento senza sosta.
Poi arriva lei che mi “sveglia” con un chicchirichì e mi fa riportare lo sguardo verso il mio focus.
Quasi a dirmi “Sveglia, non è più tempo di dormire o di farsi domande, è ora di agire”….con fiducia, aggiungo io.
Io, questo, lo dico anche a te.
Aiutati con gli esercizi e le letture che abbiamo visto insieme.
Va già tutto bene, guarda nella direzione che più ti piace, senza sosta, con fiducia e azione.
Ti aspetto!