Se c’è una cosa a cui bisogna dare la massima importanza è a come parli!
Il potere della parola è molto forte.
Non solo la parola che leggi, ma anche quella che rivolgi a te stessa/o a gli altri.
Per non parlare di quella che rivolgi a tua/o figlia/o.
Una parola può programmare in modo molto profondo e, siccome la nostra mente è straordinaria e programmabile, scegli di stare dalla parte che ti fa bene.
Ti dirò di più.
La nostra mente non ricorda la negazione.
Ora, cosa ti è rimasto della frase che ho appena scritto?
Quasi sicuramente ti sono rimaste impresse due parole: mente e negazione.
Del “non” di mezzo, probabilmente, te ne sei ricordata/o in un secondo momento.
Se dici a te stessa/o di non immaginare una elefante rosa….chiediti cosa stai immaginando ora!
Oggi faremo un piccolo passo, ma fondamentale, per iniziare il cammino di rinnovamento.
Da oggi stai molto attenta/o a come formuli le frasi, soprattutto quelle rivolte a te.
Dunque, visto che la mente non riconosce il “non”, direi che la prima cosa da fare sarà toglierlo di mezzo (quando si può).
Quindi, se sei abituata/o a dirti “non arrivo mai in orario agli appuntamenti“, da ora potrai dire ” arrivo in orario agli appuntamenti (mettendo in pratica alcuni suggerimenti)”, oppure se ti dici “non riesco” da oggi puoi dire “riesco“.
Sì , lo puoi fare, tranquillamente.
La strada è lunga e ci sono molte considerazioni da fare al riguardo.
Personalmente non credo nel “motivare” le persone perché le persone non hanno bisogno di una motivazione “da fuori”, la motivazione è qualcosa che nasce da dentro.
Nasce, cresce e porta i suoi frutti quando si è in linea con lei.
Sicuramente dire ad un bambino “amore ti do una mano io a saltare quel muretto che vuoi tanto saltare, sono con te!” è molto diverso dal dire “non saltare che ti spacchi la testa!“, convieni con me?.
E allora perché non fai la stessa cosa con te?
Invece di dirti “Oh che stupida, non ho preso la chiavi” prova a dire “Ho lasciato le chiavi a casa, ora trovo una soluzione“.
Ad un certo punto il genitore interiore lo dobbiamo tirare fuori e, se è equilibrato, sarà lì a sorreggerci e a darci il suo supporto e contributo.
Se non è equilibrato, come capita, ci sarà da lavorarci su.
Senti ma chi se ne frega, il mondo è un parco giochi. Uno lo sa da ragazzino, ma poi strada facendo tutti se lo scordano.
Zooey Deschanel – Allison Renee Yes Man
Quindi, nei prossimi giorni, tieni un atteggiamento pro-positivo nelle cose che dici a te stesso e agli altri.
A volte può essere difficile, ma credimi, tieni duro, ne vale la pena!
Ti aspetto.